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Chi è il proprietario di Patreon? Capire la proprietà e la storia

Patreon, una delle principali piattaforme di crowdfunding per creatori, è diventata uno strumento fondamentale per artisti, musicisti e altri creatori di contenuti che desiderano generare entrate direttamente dai loro sostenitori. Tuttavia, dietro la sua rapida crescita e l'evoluzione delle sue funzionalità, la proprietà e la struttura di Patreon hanno subito diversi cambiamenti dalla sua fondazione. Questo articolo approfondisce i protagonisti di Patreon, il suo percorso di proprietà e le tappe significative che hanno caratterizzato la piattaforma.

La fondazione di Patreon

Patreon, fondata nel maggio 2013, è nata dalla visione del musicista Jack Conte e dell'ingegnere informatico Sam Yam. L'ideazione della piattaforma è stata guidata dall'esperienza diretta di Conte con le sfide della monetizzazione dei contenuti digitali.

La motivazione di Jack Conte

Jack Conte, membro del duo musicale Pomplamoose, ha dovuto far fronte a difficoltà finanziarie nonostante la popolarità dei suoi video su YouTube. Nel febbraio 2013 ha investito circa $10.000 per produrre un video musicale di alta qualità intitolato "Pedals". Tuttavia, gli introiti pubblicitari generati da YouTube non erano sufficienti a coprire i costi di produzione. Riconoscendo che una parte del suo pubblico potrebbe essere disposta a fornire un sostegno finanziario, Conte ha immaginato un sistema in cui i fan potessero finanziare direttamente i suoi sforzi creativi su base ricorrente.

Collaborazione con Sam Yam

Per trasformare questa visione in realtà, Conte si è rivolto al suo ex compagno di stanza a Stanford, Sam Yam, che stava conseguendo un master in informatica. L'esperienza tecnica di Yam ha completato le intuizioni creative di Conte, portando allo sviluppo di Patreon. I due hanno ideato una piattaforma che consentiva ai fan, chiamati "mecenati", di versare regolarmente contributi finanziari ai loro creatori preferiti in cambio di contenuti ed esperienze esclusive.

Sviluppo della piattaforma e finanziamento iniziale

Il duo ha meticolosamente progettato Patreon per colmare il divario tra i creatori e il loro pubblico, garantendo un modello di reddito sostenibile per gli artisti. Nell'agosto 2013, l'azienda si è assicurata un finanziamento di $2,1 milioni da parte di un consorzio di venture capitalist e angel investors. Questo investimento iniziale ha facilitato la crescita e il perfezionamento della piattaforma. A giugno 2014, Patreon ha raccolto altri $15 milioni in un round di finanziamento di Serie A guidato da Danny Rimer di Index Ventures, consolidando ulteriormente la sua posizione sul mercato. 

Impatto sulla comunità creativa

Nei primi 18 mesi di vita, Patreon ha attirato oltre 125.000 sostenitori. Verso la fine del 2014, la piattaforma ha convogliato più di $1 milioni di euro al mese ai creatori di contenuti, sottolineando la sua importanza nell'industria creativa. Questo modello ha permesso agli artisti di concentrarsi sul proprio mestiere, favorendo un legame più profondo con il pubblico e garantendo la stabilità finanziaria. 

La nascita di Patreon ha segnato un cambiamento cruciale nel panorama dei contenuti digitali, offrendo ai creatori una valida alternativa ai metodi di monetizzazione tradizionali. La collaborazione tra Jack Conte e Sam Yam esemplifica come l'identificazione di un'esigenza reale, unita all'innovazione tecnica, possa portare a soluzioni trasformative nel settore creativo.

Finanziamenti e investimenti iniziali

Patreon, fondata nel maggio 2013, ha registrato una rapida crescita e ha ottenuto finanziamenti significativi nei primi anni di vita, consentendo di espandere la propria piattaforma e i propri servizi.

Agosto 2013: Finanziamento iniziale

Nell'agosto 2013, Patreon ha raccolto $2,1 milioni nel suo primo round di finanziamento da un gruppo di angel investor e venture capitalist. Questo investimento iniziale ha fornito le risorse necessarie per sviluppare e migliorare la piattaforma, attirando più creatori e mecenati.

Giugno 2014: Finanziamento di serie A

Nel giugno del 2014, Patreon ha guadagnato una trazione significativa, che ha portato a un round di finanziamento di Serie A da $15 milioni. Questo round è stato guidato da Danny Rimer di Index Ventures e ha visto la partecipazione di altri investitori. I fondi sono stati stanziati per migliorare l'esperienza degli utenti, espandere le attività di marketing e sostenere la crescente comunità di creatori e mecenati.

Gennaio 2016: Finanziamento di serie B

Nel gennaio 2016, Patreon ha ottenuto $30 milioni di finanziamenti di Serie B, guidati da Thrive Capital. Questo investimento ha portato il finanziamento totale di Patreon a $47,1 milioni. I fondi sono stati utilizzati per sviluppare ulteriormente la piattaforma, introdurre nuove funzionalità e ampliare il team per supportare la crescente domanda di creatori e mecenati. 

Luglio 2019: finanziamento della Serie D

Patreon ha continuato la sua traiettoria di crescita e, nel luglio 2019, ha raccolto $60 milioni in finanziamenti di Serie D. Questo round ha incluso investimenti da parte di Glade Brook Capital, Thrive Capital, Index Ventures, Freestyle e notevoli angel investors come Serj Tankian e Hannibal Buress. I fondi erano finalizzati a potenziare le capacità della piattaforma, migliorare gli strumenti per i creatori ed espandere la portata globale.

Aprile 2021: Finanziamento della Serie F

Nell'aprile 2021, Patreon ha annunciato un round di finanziamento di Serie F da $155 milioni, portando la sua valutazione a $4 miliardi. Guidato da Tiger Global Management, questo round ha visto la partecipazione di investitori come Woodline Partners, Wellington, Lone Pine Capital, New Enterprise Associates, DFJ Growth e Glade Brook Capital. L'investimento è stato destinato ad accelerare la missione di Patreon di potenziare i creatori, concentrandosi sul miglioramento dell'esperienza dell'utente, sull'espansione delle operazioni globali e sull'introduzione di funzionalità innovative a sostegno della comunità creativa.

I primi round di finanziamento di Patreon sono stati fondamentali per stabilire la sua posizione di piattaforma leader per i creatori. Ogni fase di investimento ha permesso all'azienda di innovare, espandersi e servire meglio la sua comunità, contribuendo al vivace ecosistema che esiste oggi.

Acquisizioni e sviluppi chiave

Patreon ha ampliato strategicamente la sua piattaforma attraverso acquisizioni e miglioramenti delle funzionalità, consolidando la sua posizione nell'economia dei creatori.

2015: Acquisizione di Subbable

Nel marzo 2015, Patreon ha acquisito Subbable, un servizio di abbonamento fondato dai creatori di YouTube John e Hank Green. Questa acquisizione ha integrato la base di utenti di Subbable, compresi creatori come CGP Grey e i canali dei fratelli Green, CrashCourse e SciShow, nell'ecosistema di Patreon. Inoltre, ha semplificato i processi di pagamento consolidando i sistemi, in quanto Subbable utilizzava in precedenza Amazon Payments.

2017: Crescita della piattaforma e introduzione di funzionalità

A maggio 2017, Patreon aveva superato i 50.000 creatori attivi e il milione di sostenitori mensili, con la previsione di distribuire oltre $150 milioni ai creatori nello stesso anno. Per migliorare l'esperienza degli utenti, Patreon ha introdotto diverse funzionalità.

  • Lente: Un'applicazione mobile che offre ai creatori una piattaforma per condividere foto e video, favorendo un legame più stretto con i clienti.
  • Streaming in diretta: Strumenti che consentono ai creatori di ospitare eventi live esclusivi, migliorando il coinvolgimento in tempo reale del loro pubblico.

2018: Acquisizione di Memberful

Nell'agosto 2018 Patreon ha acquisito Memberful, una piattaforma che fornisce servizi di iscrizione e che consente ai creatori di offrire contenuti esclusivi attraverso i propri siti web. Questa acquisizione ha permesso a Patreon di offrire strumenti più solidi per i creatori che cercano di costruire le loro attività basate sull'iscrizione, soddisfacendo coloro che preferiscono una soluzione a marchio bianco. 

2023: Acquisizione di Moment

Nell'ottobre 2023, Patreon ha ampliato la sua offerta acquisendo Moment, una piattaforma specializzata in esperienze di live streaming con biglietto. Questa acquisizione mirava ad avvicinare i creatori e i fan attraverso esperienze digitali memorabili, migliorando i modi in cui i creatori possono monetizzare i loro contenuti e coinvolgere il loro pubblico. 

Proprietà e stakeholder

La struttura proprietaria di Patreon si è evoluta attraverso vari round di finanziamento, attirando investimenti significativi da parte di società di venture capital e angel investor.

Fondatori e prime proprietà

Patreon è stata fondata nel maggio 2013 da Jack Conte, musicista, e Sam Yam, ingegnere informatico. Entrambi i fondatori hanno svolto un ruolo fondamentale nella direzione strategica e nella crescita dell'azienda, con Conte che ha assunto il ruolo di CEO.

Cicli di finanziamento e partecipazione degli investitori

Patreon ha subito diversi round di finanziamento, ognuno dei quali ha contribuito all'espansione e allo sviluppo della piattaforma.

  • Serie A (giugno 2014): Ha raccolto $15 milioni, guidati da Danny Rimer di Index Ventures.
  • Serie B (gennaio 2016): Ha ottenuto $30 milioni di euro, guidati da Thrive Capital.
  • Serie C (settembre 2017): Ha ottenuto $59,4 milioni di euro, sempre guidati da Thrive Capital.
  • Serie D (luglio 2019): Ha raccolto $60 milioni, con la partecipazione di investitori come Glade Brook Capital.
  • Serie E (2020): Ha ottenuto $90 milioni di euro, con investitori come Tiger Global Management.
  • Serie F (aprile 2021): Ha ottenuto $155 milioni di euro, guidati da Tiger Global Management, valutando l'azienda a $4 miliardi.

La struttura proprietaria di Patreon si è evoluta in modo significativo, poiché l'azienda ha attratto investimenti da diverse società di venture capital e angel investor. Inizialmente co-fondata da Jack Conte e Sam Yam nel 2013, l'azienda ha visto la sua proprietà diventare più distribuita attraverso diversi round di finanziamento. Con il sostegno di aziende come Thrive Capital, Index Ventures e Tiger Global Management, Patreon ha raccolto milioni per alimentare la sua espansione e lo sviluppo della piattaforma, raggiungendo infine una valutazione di $4 miliardi entro il 2021.

Sfide e tappe recenti

Patreon ha affrontato diverse sfide e tappe fondamentali, adattando le proprie strategie per mantenere la leadership nell'economia dei creatori.

Incidente di sicurezza informatica (ottobre 2015)

Patreon ha subito un'importante violazione della sicurezza, che ha portato all'esposizione dei dati personali, compresi gli indirizzi e-mail e le informazioni finanziarie, di milioni di utenti. L'azienda ha risposto migliorando i propri protocolli di sicurezza per prevenire futuri incidenti.

Impatto della pandemia COVID-19

La pandemia ha presentato sia sfide che opportunità di crescita per Patreon.

  • 2020: Nonostante il licenziamento di 30 dipendenti a causa delle pressioni economiche, Patreon ha registrato un aumento delle iscrizioni dei creatori, in quanto gli artisti hanno cercato fonti di guadagno alternative durante il blocco globale.
  • 2021: L'azienda ha ampliato le sue offerte, esplorando integrazioni con criptovalute e NFT per fornire ai creatori opzioni di monetizzazione innovative.

Regolazioni operative

Nel 2022, Patreon ha apportato cambiamenti operativi strategici.

  • Riduzioni del personale: Licenziamento di 80 dipendenti, pari al 17% della sua forza lavoro, per snellire le operazioni e concentrarsi sugli obiettivi aziendali principali.
  • Chiusura degli uffici: Chiusura degli uffici di Dublino e Berlino, a seguito di un cambiamento strategico volto a ottimizzare le operazioni globali.

Innovazioni di prodotto e di servizio

Patreon ha costantemente innovato per migliorare le esperienze dei creatori e dei mecenati.

  • Riprogettazione dell'interfaccia utente (ottobre 2023): Ha introdotto un'interfaccia e un'identità del marchio rinnovate, incorporando funzioni come le chat della comunità per favorire il coinvolgimento.
  • Acquisizione Moment (ottobre 2023): Espansione del live streaming a pagamento, offrendo ai creatori nuovi modi per monetizzare e connettersi con il pubblico. 

Il percorso di Patreon riflette un'interazione dinamica di acquisizioni strategiche, iniziative di finanziamento e risposte adattive alle sfide del settore. Questi sforzi hanno collettivamente rafforzato il suo impegno a dare potere ai creatori e ad arricchire il panorama dei contenuti digitali.

Una nuova alternativa per i creatori

Nel mondo in continua evoluzione della creazione di contenuti digitali, piattaforme come Patreon hanno creato le condizioni per consentire ai creatori di guadagnarsi da vivere direttamente grazie ai loro fan. Tuttavia, come azienda giovane e innovativa, Fanspicy si sta affermando come un'alternativa interessante, offrendo uno spazio unico ai creatori non solo per prosperare, ma anche per trattenere una parte maggiore dei loro guadagni, impegnarsi direttamente con la loro comunità ed esplorare nuovi modi per monetizzare i loro contenuti.

Mentre Patreon ha certamente lasciato il segno nell'economia dei creatori, Fanspicy è stata progettata per essere una piattaforma più flessibile, orientata ai creatori e incentrata sulla massimizzazione dei guadagni e sulla promozione di connessioni più profonde. Comprendiamo le esigenze dei creatori e abbiamo adattato la nostra piattaforma per aiutarli a costruire un business sostenibile, mantenendo il pieno controllo dei loro contenuti.

Perché Fanspicy è la scelta giusta per i creativi

Ecco alcuni dei motivi principali per cui Fanspicy è un'alternativa interessante per i creatori che cercano una piattaforma migliore per far crescere il proprio pubblico e guadagnare di più:

  • Generosa quota di ricavi: I creatori trattengono 80% dei loro guadagni, con Fanspicy che prende solo 20%. Per i creatori di alto livello, questa cifra si riduce ulteriormente: solo una commissione di 6%, che consente di trattenere 94% dei propri guadagni. Questo modello garantisce che i creatori siano ben ricompensati per il loro lavoro.
  • Diverse opzioni di pagamento: Che preferiate PayPal, bonifici bancari, criptovalute o Paxum, Fanspicy offre una varietà di metodi di pagamento, rendendo facile ricevere i vostri guadagni nel modo che più vi aggrada.
  • Streaming in diretta: Coinvolgete direttamente il vostro pubblico in tempo reale. Fanspicy consente ai creatori di ospitare facilmente eventi in live streaming, il che significa maggiore interazione con i vostri fan e maggiori opportunità di generare reddito.
    Comunità globale: Con la nostra funzione di traduzione automatica, i creatori possono comunicare senza sforzo con i fan di tutto il mondo. Potete interagire nella vostra lingua madre e i vostri messaggi saranno tradotti per il vostro pubblico, abbattendo le barriere linguistiche e permettendovi di entrare in contatto con una fanbase globale e diversificata.
    Facile integrazione con i social media: Fanspicy offre ai creatori un modo semplice per condividere i loro link su più piattaforme di social media come TikTok, Instagram e Snapchat. In questo modo è possibile far crescere il proprio pubblico rimanendo in contatto con i propri follower.
  • Nessun limite alla creatività: Che siate appassionati di fotografia, creazione di video, musica o qualsiasi altro campo creativo, Fanspicy offre una piattaforma per vendere e monetizzare le vostre creazioni senza limiti. Condividete la vostra arte, coinvolgete i vostri fan e trasformate la vostra passione in profitto.

Essendo una piattaforma recente, Fanspicy riconosce le sfide che i creatori devono affrontare e si sforza di offrire un'opzione nuova e migliore per coloro che cercano di far crescere la propria carriera e il proprio reddito. Che siate agli inizi o già affermati nel vostro settore, Fanspicy vi offre gli strumenti, la comunità e il supporto di cui avete bisogno per avere successo.

Unisciti a noi oggi e sperimentate una piattaforma che valorizza davvero la vostra creatività e il vostro duro lavoro. Fanspicy è qui per offrire un'alternativa che si concentra sulla possibilità per i creatori di fare ciò che amano, senza limiti e con un maggiore controllo sul loro successo.

Conclusione

La struttura proprietaria di Patreon è costituita da un mix di investitori privati, società di venture capital e dai fondatori originari, Jack Conte e Sam Yam. Nel corso degli anni, l'azienda ha raccolto fondi consistenti e ha effettuato acquisizioni chiave per espandere i propri servizi. Pur rimanendo di proprietà privata, la continua crescita e il successo di Patreon l'hanno resa un attore di primo piano nell'economia dei creatori, con milioni di mecenati e creatori attivi che si affidano alla piattaforma.

La storia dell'azienda, segnata da investimenti strategici, acquisizioni e sfide superate, mostra l'evoluzione di Patreon da piccola startup a piattaforma globale per i creatori. Con la sua continua innovazione, Patreon rimane uno strumento fondamentale per coloro che cercano di guadagnarsi da vivere con i loro sforzi creativi.

FAQ

1. Chi ha fondato Patreon?

Patreon è stata fondata nel maggio 2013 da Jack Conte, musicista, e Sam Yam, ingegnere informatico. L'idea è nata dal desiderio di Conte di ottenere un reddito sostenibile dai suoi video su YouTube, e ha portato alla creazione di una piattaforma che consente ai creatori di ricevere un sostegno diretto dai loro fan.

2. Chi è il proprietario di Patreon?

Patreon è di proprietà privata, con investimenti significativi da parte di società di venture capital come Thrive Capital e Index Ventures. L'azienda è stata fondata da Jack Conte e Sam Yam, che rimangono figure chiave della società. Essendo un'azienda privata, l'intero assetto proprietario non viene rivelato, ma gli investitori e i fondatori detengono quote sostanziali.

3. Come ha fatto Patreon a raccogliere fondi?

Patreon ha raccolto fondi attraverso vari round di venture capital. Inizialmente ha raccolto $2,1 milioni nell'agosto 2013, seguiti da un round di Serie A da $15 milioni nel giugno 2014 e da $47,1 milioni di finanziamenti totali nel 2016, con investimenti da parte di aziende come Thrive Capital e Index Ventures.

4. Patreon ha acquisito altre aziende?

Sì, Patreon ha acquisito diverse aziende per espandere la propria offerta. In particolare, nel 2015 ha acquisito Subbable, un servizio di abbonamento simile fondato dai fratelli Green, creatori di YouTube. Nel 2018, Patreon ha acquisito anche Memberful, un servizio che offre strumenti di iscrizione per i creatori.

5. Patreon ha affrontato qualche sfida?

Sì, Patreon ha affrontato diverse sfide, tra cui un grave attacco informatico nel 2015 che ha esposto i dati personali di milioni di utenti. Inoltre, l'azienda ha affrontato difficoltà finanziarie durante la pandemia COVID-19, con conseguenti licenziamenti nel 2020 e 2021. Nonostante queste sfide, Patreon ha continuato a crescere.

6. Quanti creatori e mecenati usano Patreon?

Nel 2022, Patreon contava oltre 250.000 creatori e più di 8 milioni di sostenitori attivi provenienti da oltre 200 Paesi. Questo numero continua a crescere, dato che sempre più creatori si rivolgono alla piattaforma per ottenere sostegno finanziario e coinvolgimento dei fan.

7. Patreon ha mai cambiato il suo modello di business?

Sebbene il concetto di base di Patreon come piattaforma in abbonamento per i creatori sia rimasto intatto, l'azienda ha introdotto continuamente nuove funzionalità e strumenti. Tra questi, il lancio di app per dispositivi mobili come Lens, opzioni di streaming dal vivo e persino l'esplorazione di criptovalute e NFT come nuovi modi per i creatori di monetizzare i contenuti.

8. Qual è la direzione futura di Patreon?

Nel 2023, Patreon ha annunciato l'intenzione di ridisegnare la sua interfaccia utente e di cambiare marchio. Inoltre, ha acquisito Moment, una piattaforma per lo streaming live a pagamento, indicando l'intenzione di espandersi ulteriormente nello streaming live e nella creazione di contenuti basati sulla comunità. L'azienda sta anche esplorando l'uso di criptovalute e NFT, tenendo il passo con le tendenze della creazione di contenuti digitali.